Verniciatura

La verniciatura del legno ha fatto passi da gigante negli ultimi anni ed è stato praticamente risolto il principale problema che affliggeva tali manufatti se esposti all'esterno: lo sfogliamento della vernice. Ciò causava seri disagi nella fase di manutenzione, oltre che il rapido degrado del legno. Oggi, con le moderne vernici per legno all'acqua, non succede praticamente più. E' diventato molto più facile preservare l'estetica del legno a lungo, il che spiega il rinnovato successo di infissi fatti di questo materiale, ed anche la manutenzione è divenuta meno frequente e più semplice.


Nelle immagini sottostanti alcuni nostri interventi su serramenti in legno.

Nella prima foto vediamo il serramento in origine, è stato smontato completamente della maniglia e del vetro. Dopo questa operazione è stato levigato accuratamente in tutte le sue parti, in modo che la nostra nuova vernice si attacchi saldamente senza avere brutte sorprese in futuro. Una volta levigato per bene, si passa alla stuccatura di buchi o fori presenti, quando lo stucco si è asciugato, bisogna levigare un'altra volta per togliere lo stucco in eccesso e per pareggiare con il resto.

Nelle ultime due foto vediamo la verniciatura fatta con pistola a spruzzo e il serramento finito e montato del vetro e della nuova maniglia.









Il nostro intervento su questo serramento che vediamo qua sotto, è stato più complesso della semplice verniciatura perchè abbiamo dovuto ricostruire una parte mancante, probabilmente rotto in precedenza, con un nuovo pezzo adeguatamente ricostruito fatto in modo da non vedere giunzioni con la parte vecchia.




Cancelli e ringhiere richiedono manutenzione alla vernice, esattamente come le altre parti della nostra casa esposte alle intemperie. 
Un buon lavoro ci garantisce lunga durata e quindi minor frequenza nella manutenzione. 
Innanzi tutto dobbiamo capire quando arriva il momento di ridipingere il cancello. Se vediamo zone di ruggine o punti in cui la vernice si sta staccando, in quel caso è meglio intervenire. 
Prima di tutto bisogna levigarlo molto bene. L’ideale sarebbe riportarlo a ferro grezzo, ma il lavoro viene benissimo anche solo grattando la vecchia vernice, a patto che la si gratti via completamente. 
Questo serve per far si che la nuova mano  di vernice che diamo si attacchi alla vecchia.

A questo punto si deve dare una mano di antiruggine. Si tratta di una vernice di fondo che permette allo smalto di attaccarsi al ferro. 
Dopo che l’antiruggine è asciugato, diamo due mani (almeno) di smalto, le quali ci garantiscono una perfetta copertura: una sola, porta inevitabilmente a lasciare scoperte delle piccole zone. Se utilizziamo il pennello dobbiamo utilizzarne più di uno con misure diverse per raggiungere tutti i punti e gli angoli. Se invece scegliamo di pitturare a spruzzo, otteniamo un lavoro più preciso e raggiungiamo senza particolari problemi anche gli angoli più nascosti.